Di Raffaella Vela
YouTHeater – L’arte che non costa
Venezia Mestre – Un’iniziativa del comune di Venezia completamente gratuita continua all’interno del Teatro del Parco della Bissuola.
Photo ©Alvise Busetto contesto: youTHeater. Al Teatro del Parco – Mestre
Un programma intitolato YouTHeater, iniziato nel 2022, che per il corso di tutto il 2023 ha una fitta agenda di incontri all’interno del teatro che spaziano nel mondo dell’arte tra opere teatrali, di danza e di musica.
L’arte che ha il solo scopo di diffondere messaggi, denunce e cultura, provando ad avvicinarsi al mondo dei giovani.
Sabato 21 gennaio si è tenuto al Teatro un incredibile incontro tra il teatro e la danza. Un’opera ispirata alla storia di Pier Paolo Pasolini scritta e prodotta da Enzo Cosimi dal nome “Bastard Sunday”. Un’opera dura, pesante alla vista, ma di forte denuncia, com’erano gli scritti di quell’incredibile autore Italiano della quale morte resta ancora un mistero.
Pier Paolo Pasolini, morì, infatti, la notte tra il 1° e il 2 Novembre del 1975 e ancora oggi questa morte resta un mistero. Furono molte le teorie sulla sua morte, ma quella che pare essere la più valida è quella dell’assassinio da parte di Giuseppe Pelosi, detto Pino Pelosi. La vicenda dovrebbe essere successa quando Pino aveva soli 17 anni. Egli, in una prima confessione, ammette di essere stato “abbordato” da Paolo alla stazione di Roma Termini, per andare successivamente a mangiare e poi all’idroscalo di Ostia, dove l’autore avrebbe provato ad aggredirlo per una prestazione sessuale.
Pelosi lo avrebbe colpito a sua volta per difendersi, per poi salire sull’auto di Paolo e scappare. Scappando l’avrebbe investito, causando, così, il colpo fatale. Questa versione verrà successivamente modificata numerose volte, spesso dallo stesso Pino, il quale in varie trasmissioni e libri autobiografici racconterà sempre una storia diversa.
Questa vicenda deve aver ispirato Enzo Cosimi, il quale ha ideato una coreografia che oltre ad essere danza è pura arte. L’opera è interpretata da una figura femminile, Alice Raffaelli ed una maschile, Luca Della Corte, i quali rappresenterebbero l’animo maschile e femminile del poeta. Uno più debole ed uno più forte, uno che prova a prendere il sopravvento dell’altro. Disperazione, ricerca di speranza e sottomissione: sono queste le parole che descrivono questa messa in scena che riesce a trasmettere con l’uso di danze e musica un potente messaggio. È un viaggio all’interno del poeta prima della sua morte, come viene attaccato e come prova a non morire, la fase di delirio e il successivo abbandono alla morte. Diviso in due parti, una prima con in sottofondo la registrazione di Pino Pelosi e della sua confessione ed una seconda con le canzoni di Robert Lippok dei To Rococo Rot, con il quale la compagnia Enzo Cosimi è in collaborazione.
Quest’opera è l’ultima del focus Pasolini. Focus costituito dallo spettacolo teatrale “Il sogno di una cosa” con i testi dello stesso Pier Paolo Pasolini e con la regia di Mila Vanzini, che si è tenuto a teatro il 5 novembre 2022. Ha seguito Il giorno dopo il workshop “Caro Pasolini” con Mele Ferrarini e Mila Vanzini. Per continuare il 12 novembre 2022 col concerto disegnato “tre allegri ragazzi morti” con l’artista Davide Toffolo, accompagnato da un ambiente sonoro live e le parole di Pasolini. Questo focus è solo una parte degli spettacoli che il comune, il teatro e i vari artisti hanno messo a disposizione di tutti in maniera gratuita richiedendo solo una prenotazione, quasi sempre fattibile tramite il sito “eventbrite”. Se vi capita quindi di passare per Venezia potrebbe essere una buona idea vedere se c’è in programma qualche opera al Teatro del Parco Bissuola.
Photo ©Alvise Busetto contesto: youTHeater. Al Teatro del Parco – Mestre)