Torino –  Apre il 9 agosto la nuova sala del Museo Egizio, dedicata al corredo funerario di Nefertari (1295-1255 a. C.), che torna a Torino al termine di un tour internazionale, durato 8 anni e partito da Leiden in Olanda nel 2016 per poi toccare l’Ermitage di San Pietroburgo in Russia e numerosi musei oltreoceano, negli Stati Uniti e in Canada.

Curato da Enrico Ferraris, con la collaborazione di Cinzia Soddu, il nuovo allestimento è stato realizzato con il sostegno della Fondazione Crt.

Monili, amuleti, ushabti e calzari: sono alcuni dei reperti in esposizione, che ritornano nelle vetrine di inizio Novecento, volute da Ernesto Schiaparelli, all’epoca alla guida del Museo Egizio e che nella Valle delle Regine nei pressi di Luxor, nel 1904 scoprì la tomba di Nefertari.

In occasione dell’apertura della sala, è atteso a Torino al Museo Egizio, un ospite d’eccezione: Tarek Tawfik, presidente dell’Associazione Internazionale degli Egittologi, direttore del Centro per gli Studi Archeologici e il Patrimonio Internazionale a Luxor, già direttore generale del Grand Egyptian Museum (Gem). Il professore Tawfik incontra il pubblico il 9 agosto alle 18 nella sala conferenze dell’Egizio.