In libreria: ANCHE MOSè BEVEVA BIRRA, di Andrea Ravasco.
Il libro traccia una documentata storia del «pane liquido» nelle civiltà mesopotamiche e nell’antico Egitto e mostra come questa bevanda fosse diffusa e tenuta in grande considerazione nel mondo antico, forse già dal Neolitico.
ANCHE MOSè BEVEVA BIRRA
Alle origini della bevanda
più diffusa al mondo
in libreria
La birra, nella cultura occidentale, è stata spesso considerata una bevanda rozza e meno dignitosa rispetto al vino. In realtà nel Vicino Oriente Antico aveva un’importanza notevole, a livello sia sociale sia religioso, tanto che in Mesopotamia vi era addirittura una divinità ad essa dedicata.
Questo libro traccia una documentata storia del «pane liquido» nelle civiltà mesopotamiche e nell’antico Egitto e mostra come questa bevanda fosse diffusa e tenuta in grande considerazione nel mondo antico, forse già dal Neolitico, quando la coltivazione dell’orzo portò alla produzione non solo del pane ma anche della bevanda ottenuta dalla sua fermentazione.
Inoltre, si evidenzia come essa sia menzionata varie volte nell’Antico Testamento, benché la sua comparsa sia oscurata da traduzioni generiche.
Infine, si svelano quattro ricette per produrre birra seguendo il metodo usato da assiri, sumeri, babilonesi, egizi e israeliti.
ANCHE MOSè BEVEVA BIRRA,
Edizioni San Paolo 2024, pp. 140, euro 14,00
Un libro da buttar giù
tutto d’un fiato.
ANDREA RAVASCO
è ricercatore di ebraico presso l’Università di Palermo e docente di lingue bibliche presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose Ligure.
La sua attività di ricerca si concentra soprattutto sui manoscritti di Qumran e sulle versioni della Bibbia.
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