Silvano Vinceti

Di Giusy Ercole

Intervista al un noto scrittore ricercatore e politico italiano Silvano Vinceti sul suo ultimo libro che prende in esame da uno studio compiuto dal prof. Carlo Pedretti scomparso nel 2018 massimo esperto di Leonardo da Vinci.

Il libro del Prof. Silvano Vinceti “La Gioconda di Leonardo, più bella e più giovane” è un focus che nasce dopo una accurata ricerca storica dove si evidenziano nuove notizie in merito alla realizzazione di due Gioconde del maestro rinascimentale.

Il libro “La Gioconda di Leonardo, più bella e più giovane” testimonia il ritrovamento della prima Gioconda di Leonardo visibilmente più giovane rispetto alla Gioconda e con due colonne assenti alla Monna Lisa del polo museale francese.

Il libro è edito da Armando Editore 2022 Amazon Feltrinelli.

Com’è nata l’idea del libro?

Questa scoperta di una nuova Gioconda, visibilmente più giovane e con due colonne laterali, è stata un evento casuale. Stavo facendo una ricerca su internet e mi è apparso un articolo in cui si parlava di uno studio di Pedretti su di una Gioconda che precedeva quella del Louvre.

Da lì sino partito con una discreta dose di diffidenza e scetticismo dato che era la prima volta che ne leggevo. Mi stupiva che per una questione di tale rilevanza non vi erano forti presenze sui media e su internet.

Si è fatta un’idea del perché uno studio del Pedretti così importante non ha avuto un’attenzione significativa come meriterebbe?

Stiamo parlando sempre di un’opera del El Greco tra gli artisti più quotati che ha un disegno del genio del secolo nel suo interno.

L’idea che mi sono fatta è che il ritrovamento di questo studio preparatorio della Gioconda sotto un dipinto del Greco è casuale.

Il proprietario del dipinto aveva commissionato una serie di esami radiologici ed è emerso questo dipinto. Il suo consulente artistico pensò di chiamare Pedretti da poco in America e non ancora conosciuto come grande esperto di Leonardo. Giunse a Parigi dagli Stati Uniti fece uno studio accurato e scrisse il libretto – uno studio sulla Gioconda – che passò sotto traccia, forse anche perché i grandi esperti di Leonardo suoi contemporanei non gli diedero valore.

Poi il tempo mise un velo di silenzio e di dimenticanza su questo librettino.

Dove presenterai il tuo libro?

Il libro lo già presentato in alcune località come il micro-museo della Gioconda a Cadero dove nacquero i Fratelli Lancillotti responsabili del furto della Gioconda. Cadero si trova nel comune di Maccagno ai confine con la Svizzera e poi farò una presentazione a Dubai negli Emirati Arabi e in città d’Italia come: Roma, Milano e altre città d’Italia.

Ci saranno altre novità importanti inerenti del paesaggio della Nobil donna.

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Le ricerche di Silvano Vinceti sono state molte rivolte alle salme di illustri personaggi del passato ed hanno avuto sempre un grandissimo impatto da parte dei media a livello globale.

Nel 2011 insieme al suo team ha portato avanti le ricerche sulla Gioconda di Leonardo da Vinci in merito alla scoperta delle lettere S ed L dentro la pupilla degli occhi della Gioconda e del 72 in una delle arcate del ponte romano collocato a destra della raffigurazione della nobil-donna fiorentina

Le sue indagini hanno sempre avuto esito positivo come delle ricerche scientifico – documentali, sui luoghi di sepoltura e sui resti mortali di Matteo Maria Boiardo, Pico della Mirandola, Angelo Poliziano e di Caravaggio nel 2010 a Porto Ercole.