Intervista a Monica Sarnelli l’interprete di Un posto al Sole la soap che da più di 26 anni entra nelle case degli italiani.
Monica Sarnelli artista partenopea entra nelle case degli italiani da più di 26 anni con la nota soap partenopea Un posto al sole del Centro di Produzione Rai di Napoli, seguita in Italia due milioni di spettatori e trentotto milioni in tutto il mondo.
Nella sua carriera ha collaborato con grandi nomi della musica italiana: Peppino Di Capri, James Senese, Gigi D’Alessio, Enzo Gragnaniello, Little Tony, Franco Del Prete, Wess, Fred Bongusto…
Bellezza tipicamente partenopea con una voce unica e che emoziona fin dalle prime note, si racconta a Noi di Arscriven.it della sua vita di artista e di donna.
Di Giusy Ercole
- A quanti anni hai cominciato a cantare?
Ho cominciato a cantare nel 1970 ed avevo poco più di 4 anni – nella parrocchia dei padri Rogazionisti di Napoli, ai Colli Aminei, dove i miei genitori si trasferirono quando avevo tre anni…
- Nelle tue canzoni hai Napoli nel cuore e Pino Daniele, ed altri artisti.. le tue caratteristiche rispecchiano senza dubbio quelle partenopee (bella, forte, solare e determinata) cosa cambieresti della tua città?
Se c’è da cambiare ovviamente…
Sono nata in Piazza del Gesù nel cuore della mia splendida Napoli…
Si, lo ammetto, sono napoletana DOC: forte, solare e determinata…
(bella…, non sta a me dirlo!…).
Di Napoli cambierei la mentalità di alcuni napoletani, spesso davvero troppo superficiali di fronte a questa città che invece deve essere coccolata e curata come una figlia!…
- Parlami dei tuoi progetti (cosa stai realizzando adesso e futuri?)
Sto realizzando un album con la produzione della Zeus, storica casa discografica partenopea – presente sul mercato da più di sessant’anni – che uscirà tra maggio e giugno 2023. Sarà un album di brani inediti, scritti per me da Gianni Fiorellino – che ne e anche l’arrangiatore – e da altri autori molto prestigiosi.
- (È una domanda che faccio a tutte le donne)
Hai avuto difficoltà in quanto donna ad affermati?
Si…, in quanto donna ho avuto mille e più difficoltà!… Non è facile portare avanti questo lavoro e mettere su famiglia. È complicato gestire un lavoro artistico e crescere dei figli…, spesso si è costretti a rinunciare a qualcosa: i figli chiedono le regole, la continuità, la serenità che questo lavoro difficilmente ti permette…
- Se ti va di parlare anche con la collaborazione ad Un Posto al Sole
(Com’è nata?)
Grazie alla sigla di “Un Posto al Sole”, la mia voce entra – da oltre ventisei anni – nelle case degli italiani, in Italia ed… oltre (due milioni di spettatori in Italia e trentotto milioni in tutto il mondo, seguono quotidianamente “Upas”…). Antonio Annona – autore delle musiche di “Upas” – scelse me e Carlo Famularo per interpretare il brano/sigla (l’autore del testo è Bruno Lanza). Chi avrebbe mai immaginato che sarebbe durata per tanti anni questa produzione (oltre settemila puntate!…) che – nel lontano 1996 – evitò la chiusura del Centro Rai di Napoli…
E un posto al sole, ancora, ci sarà!…